mercoledì 27 giugno 2007

Scelta

Riprendo questo argomento da un post di Andrea di qualche giorno fa..
L'amore come scelta..
Il primo periodo, quello dell'innamoramento, sembra semplice, immediato, una cosa che ti rende felice e basta, euforico, elettrico..tutto viene da sè e si cammina sulle nuvole.. Anche a questo livello l'amore è scelta, ma forse scelta non ben consapevole, dettata più dalle emozioni che l'altra persona ti ispira a pelle.
Poi, piano piano, si cominciano ad aprire gli occhi. Il tempo che si passa insieme comincia a essere tanto, le esperienze che si condividono anche. Si comincia a conoscere l'altra persona per quello che è veramente, come reagisce allo stress ed ai problemi, come si comporta dopo una sua giornata pesante al lavoro, come si comporta dopo una tua giornata pesante al lavoro. Si comincia a capire cosa piace e cosa no. Si passa del tempo nelle reciproche case, ci si "invade" la vita e tanto altro ancora.
Ti accorgi che l'immagine quasi ideale che ti eri creata di lui (o lei) non corrisponde alla perfezione con quello che pensavi che fosse. Così, secondo me, inizia un momento in cui si deve in un certo senso aggiustare questa immagine mentale dell'altra persona, per farla coincidere un po' di più con la realtà di quello che lui (o lei) è. Magari non è un momento facile, magari ti chiedi se questo è quello che veramente vuoi, che ti fa stare davvero bene.
E qui, un po' alla volta, arriva la scelta, dettata più dalla testa secondo me. A questo punto scegli se la persona che ti sta accanto va bene per te, se i suoi mille difetti sono in armonia con i tuoi, se possono essere per te sopportabili.
Può essere secondo me un momento difficile, sembra un po' una verifica detto così, ma è per me uno dei momenti più belli.. Il tuo cuore aveva deciso all'inizio di stare con quella persona. Ora lo sceglie anche la tua testa. E se i giudizi sono concordi, se entrambi scelgono lui (o lei) il passo è fatto, da qui inizia una nuova fase.. del rapporto e forse della tua vita.
Dalla mia esperienza di rapporti lunghi, ho notato che quando hai dei momenti successivi di crisi (che nelle coppie ci sono sempre) questo momento di scelta è quello che ti fa andare avanti con il rapporto, quello che ti ricorda perchè vuoi stare con quella determinata persona..

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Già sai come la penso, visto che il post come hai detto segue dal mio, ma vorrei aggiungere un altra cosa molto importante, probabilmente una sfumatura importante: ai giorni nostri, nel rapporto di coppia, manca la RAGIONE. O.K. che l'amore non ha regole e in amore è ammesso tutto e tutte le altre storie più o meno vere, ma LA RAGIONE è quella che Ti fa da "NAVIGATORE"!
Il FULCRO di tutto è superare le cosiddette crisi o PERIODO DELLO STUFAMENTO, è lì che si vede quanto la coppia è FORTE. Ora la smetto altrimenti scrivo un altro post IN CASA D'ALTRI!!
Ciao Arwen, un super abbraccio!!!

LAURA ha detto...

In un rapporto bisognerebbe sempre cercare di mantenere un giusto equilibrio tra la ragione e il cuore, non è facile, ma l'uno non dovrebbe mai prevalere completamente sull'altro. Entrambi sono essenziali affinchè il rapporto sia duraturo. Quando si scoprono i difetti dell'altro, come dici tu, allora bisogna prendere una decisione, ma questa decisione non può essere puramente razionale, deve essere sempre supportata anche dal cuore, altrimenti non avrebbe più senso il rapporto. E' il cuore comunque che ti permette sempre di andare oltre, di superare anche quei difetti che il tuo partner ha.
Un grande abbraccio!

Anonimo ha detto...

Si, Laura, hai ragione e concordo con Te; però vorrei chiarire che LA RAGIONE, che non intendo solo come razionalità, deve entrare in gioco nel momento in cui si AVVERTE la cosiddetta crisi o si fanno le scoperte di cui parli Tu, cioè il carattere ecc, ecc...
E' quella ragione che fa diventare SCELTA l'amore, quell'amore che non è più il frizzantino dei primi tempi, ma è cambiato, probabilmente maturato assieme ai partner e che talvolta sembra valere di meno rispetto a quello tutto eccitante dell'inizio...
caspita non so se son riuscito a spiegarmi...
Un super abbraccio anche a Te (Laura)...

titty ha detto...

io penso anche che in un rapporto prima di tutto ci deve essere molta tolleranza sennò nel momento di crisi crolla tutto xchè è normale che non possiamo essere perfetti agli occhi dell'altra persona e se capiamo proprio che non tolleriamo niente allora non c'è proprio storia..!!!e poi ho imparato che non dobbiamo dare niente x scontato in un rapporto ma tenerlo vivo con piccoli gesti giono x giorno...!!!argomento interessantissimo ma anche lungo..!!!

Arwen ha detto...

I vostri commenti sono molto interessanti..
Andrea, concordo pienamente silla ragione, non limitata alla sola razionalità..
certo sarebbe un argomento lunghissimo!
un bacione e grazie di essere passati!

PIDEYE ha detto...

Il momento della scelta fatta con la testa è proprio quello che mi frega. ;/
Tristezza.E comunque sono pienamente daccordo con tutto ciò che hai scritto. Pagherei per avere accanto una persona che sappia analizzare bene e decidere con la testa di tenermi con se. Molti irrazionalmente decidono di lasciarsi andare senza analizzare il tutto. e poi ci ripensano quando ormai io sono troppo cotta.